Ultimi aggiornamenti nell'imaging cardiaco
Si è svolto a Milano EuroEcho-Imaging 2018 il più grande congresso di imaging cardiovascolare al mondo. I temi principali dell'edizione 2018 sono stati la cardiopatia valvolare, l'esercizio fisico e lo sport. Esanum era presente e ha intervistato alcuni dei relatori.
La scorsa settimana si è svolto a Milano EuroEcho-Imaging 2018, il fiore all'occhiello della European Association of Cardiovascular Imaging (EACVI). Si tratta probabilmente del più importante congresso di imaging cardiovascolare al mondo.
I temi principali dell'edizione 2018 sono stati la cardiopatia valvolare, l'esercizio fisico e lo sport. Il congresso ha costituito un'occasione di confronto entusiasmante, in cui si sono presentate e discutesse le ricerche e le scoperte cliniche più aggiornate nel campo dell'ecocardiografia. Cardiologi, medici di altre specialità e tecnici di imaging hanno discusso su come utilizzare idealmente tutte le potenzialità offerte da queste metodiche e su come svilupparle ulteriormente nel prossimo futuro. Una parte dell’evento è stata dedicata alla formazione, con diversi corsi e sessioni appositamente progettati.
"L'importanza di questo congresso" dice il Prof. Maurizio Galderisi dell'Università Federico II di Napoli, uno degli organizzatori di questa edizione italiana di EuroEcho-Imaging "non sta solo nel numero di partecipanti - quest'anno sono intervenute oltre 4000 persone, una cifra record. L'importanza di questo congresso risiede soprattutto nel facilitare l'interazione già esistente tra le varie metodiche di imaging cardiaco. Interazione che consente di ottenere diagnosi sempre più opportune ed efficaci nell'ambito delle malattie cardiovascolari".
Noi abbiamo intervistato alcuni dei relatori intervenuti al congresso e dei giovani medici che hanno presentato poster scientifici. Le video-interviste trattano vari temi, tra cui la riparazione della valvola mitrale con il sistema MitraClip, l'uso dell'ecocardiografia in terapia intensiva, i nuovi parametri diagnostici introdotti dalle moderne tecniche di imaging, gli sviluppi futuri della cardiologia grazie all'uso di sistemi fotorealistici e dell'intelligenza artificiale.