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I farmaci contro la COVID-19 in regime domiciliare

L’Agenzia Italiana del Farmaco consentirà ai medici impegnati sul territorio di prescrivere una serie di farmaci ai pazienti domiciliari affetti da COVID-19. Tra gli obiettivi anche quello di raccogliere dati per valutare l’efficacia delle diverse terapie.

A breve la possibilità per i medici di famiglia di prescrivere alcuni farmaci contro la COVID-19

L’Agenzia Italiana del Farmaco consentirà ai medici impegnati sul territorio di prescrivere una serie di farmaci ai pazienti domiciliari affetti da COVID-19. Tra gli obiettivi anche quello di raccogliere dati per valutare l’efficacia delle diverse terapie.

Ad oggi non esiste una terapia per la cura dei pazienti affetti da COVID-19. Sono in corso diversi studi clinici per testare l’efficacia e la sicurezza di diverse molecole, ma i dati finora raccolti non forniscono indicazioni precise ed univoche.
La Determina AIFA pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 17 marzo ha dichiarato la rimborsabilità a carico del Sistema Sanitario Nazionale dei medicinali clorochina, idrossiclorochina, lopinavir/ritonavir, danuravir/cobicistat, darunavir, ritonavir per il trattamento anche in regime domiciliare dei pazienti affetti da infezione da SARS-CoV-2. I medicinali al momento sono dispensati  dalle farmacie ospedaliere. L'impiego di tali farmaci è riferito al trattamento e non  alla profilassi per la COVID-19. Si tratta di farmaci prescrivibili in modalità off-label. Sono quindi già registrati e approvati, ma per indicazioni terapeutiche diverse rispetto a quelle per cui verrebbero invece prescritti ora.

Dosaggio per ciascun medicinale

  • Clorochina bifosfato cpr: 500 mg 2 volte die.
  • Idrossiclorochina solfato  cpr:  200  mg  per  2  volte  die  (se associata ad antivirale).
  • Idrossiclorochina solfato cpr: 400 mg 2 volte die il  1°  giorno; dal  2°  giorno  200  mg  per  2  volte  die  (se  somministrata   in monoterapia)
  • Lopinavir/Ritonavir cpr: 400 mg lopinavir/100 mg ritonavir per  2 volte die.
  • Lopinavi/ritonavir soluzione orale (80 mg + 20 mg/ml): 5 ml per 2 volte die.
  • Darunavir/Cobicistat cpr: 800 mg darunavir/150 mg cobicistat  per 1 volta die.
  • Darunavir cpr: 800 mg per 1 volta die + Ritonavir cpr: 100  mg  1 volta die.
  • Darunavir sospensione orale (100 mg/ml) 8 ml per 1  volta  die  + ritonavir soluzione orale (80 mg/ml) 1,2 ml per 1 volta die.

Schema terapeutico

  • Lopinavir/Ritonavir + Idrossiclorochina (o clorochina)
  • Darunavir/Cobicistat + Idrossiclorochina (o clorochina)
  • Darunavir + Ritonavir+ Idrossiclorochina (o clorochina)
  • Lopinavir/Ritonavir
  • Darunavir/Cobicistat
  • Darunavir + Ritonavir
  • Idrossiclorochina (o clorochina)

La durata del trattamento è da stabilire  a  seconda  dell'evoluzione clinica.
Il direttore generale dell’AIFA Nicola Magrini ha annunciato a Radio Capital l’intenzione di dare a breve ai medici di medicina generale la possibilità di prescrivere alcuni di questi farmaci, tra cui gli antivirali usati nella terapia dei pazienti HIV-positivi.

 

Fonti: Determina n. DG 258. Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.69 del 17-03-2020
Intervista al direttore dell'agenzia del farmaco Nicola Magrini. Radio Capital. Circo Massimo, puntata del 26/03/2020