L'Ohio presenta una delle proposte di legge più estreme contro l’aborto
Un disegno di legge introdotto nello stato dell’Ohio prevede che i medici reimpiantino una gravidanza ectopica nell’utero materno - una procedura che non esiste in medicina - o che affrontino in tribunale l’accusa di “omicidio per aborto”. Questa norma si inserisce in un panorama di restrizioni sull’aborto sempre più severe introdotte recentemente in gran parte del paese.
Nel 1973 la Corte suprema federale degli Stati Uniti stabilì che l’aborto era legale. Sin da allora attivisti e politici “anti-choice” (contrari alla libertà delle donne di scegliere se proseguire o interrompere una gravidanza) hanno cercato di rovesciare questa sentenza. Gli attacchi alla sentenza sono aumentati con la nomina, da parte del presidente Trump, di due nuovi giudici della Corte suprema noti entrambi per le loro posizioni “anti-choice“. Ma è importante riconoscere che la legge non è l’unico fattore a determinare se le donne possono accedere ai servizi di aborto. Dal 1973, gli “anti-choice” hanno sistematicamente cercato di indebolire l’accesso ai servizi di aborto, anche attraverso la creazione di ostacoli economici e pratici per rendere difficile se non impossibile ciò che pure la legge consentiva.
La norma introdotta in Ohio, che prevede l’obbligo di reimpianto delle gravidanze ectopiche, rappresenta una delle forzature anti-aborto più estreme. Il dottor David Hackney, ginecologo, a questo proposito ha scritto su Twitter: “Non ci credo, lo sto digitando di nuovo, vi dico che è impossibile. Andremo tutti in prigione". Il disegno di legge House Bill 413 vieta l’aborto in modo assoluto e definisce un ovulo fecondato un "bambino non ancora nato". Introduce anche pene severe per medici e donne dai 13 anni se praticano o hanno un aborto. L’omicidio per aborto è punibile con l’ergastolo, mentre l’omicidio per aborto aggravato prevede anche la pena di morte.
La scorsa estate l’Ohio aveva approvato un divieto di abortire oltre le sei settimane di gestazione. La “legge sul battito cardiaco", come la chiamavano i sostenitori, in pratica consentiva l’aborto solo nel periodo in cui la maggior parte delle donne non sa di essere incinta. Diversi gruppi a favore dell’aborto si sono rivolti ai tribunali e la legge non è mai entrata in vigore.
A maggio, dopo che il disegno di legge venne presentato una prima volta, il ricercatore Dr Daniel Grossman sostenne che reimpiantare un embrione extopico embrione fecondato è "pura fantascienza". Il suo post su Twitter divenne virale.
"Non esiste alcuna procedura per reimpiantare una gravidanza ectopica", ha detto il dottor Chris Zahn, vicepresidente delle attività di pratica presso l'American College of Obstetricians and Gynaecologists. "Non è possibile spostare un embrione da una tuba di Falloppio, o da qualsiasi altra parte si sia impiantato, all'utero", ha detto. "Il reimpianto non è fisiologicamente possibile. Le donne con gravidanze ectopiche sono a rischio di emorragia massiva e hanno un notevole rischio evolutivo. Trattare la gravidanza ectopica può certamente salvare la vita della madre", ha detto Zahn.
Fonti: Gienza J. Ohio bill orders doctors to ‘reimplant ectopic pregnancy’ or face 'abortion murder' charges. The Guardian. 29 Nov 2019
Amnesty International. Le leggi sull’aborto negli Stati Uniti d’America - Dieci cose da sapere. 18 giugno 2019