L’ecostress può supportare la selezione dei pazienti candidabili a MitraClip
Un recente studio pubblicato su The International Journal of Cardiovascular Imaging ha provato a valutare se l'ecocardiografia da sforzo possa migliorare la selezione dei pazienti che avranno un beneficio clinico dalla riparazione percutanea della valvola mitrale con MitraClip. L’ecostress si è rivelato un ottimo strumento per la stratificazione pre-procedurale.
La MitraClip, una procedura transcatetere e percutanea, consente di ridurre il rigurgito mitralico mediante posizionamento di una clip che diminuisce l’apertura della valvola. MitraClip è un'opzione di trattamento per pazienti con rigurgito mitralico sintomatico in cui i rischi della chirurgia convenzionale sono elevati.
Tuttavia, non tutti i pazienti riportano benefici clinici dopo la procedura, seppur tecnicamente riuscita. È quindi necessario migliorare la selezione dei pazienti per evitare interventi inutili e spreco di risorse limitate. Il processo di selezione dei pazienti è complesso perché la maggior parte dei pazienti è debole e soffre di comorbilità che contribuiscono ai loro sintomi. Inoltre, lo stesso rigurgito mitralico è spesso complesso a causa dell'eterogeneità anatomica, della grande variazione delle cause e della diversa risposta all'esercizio fisico.
In letteratura, è stato sottolineato che la maggior parte dei pazienti manifesta sintomi durante l'esercizio fisico. Tuttavia la maggior parte delle ecocardiografie vengono eseguite a riposo. Alcuni studi suggeriscono che l'ecocardiografia da sforzo potrebbe essere utile per la stratificazione del rischio in pazienti con rigurgito mitralico. Uno studio recente ha provato ad indagare se l’ecostress possa essere uno strumento di stratificazione del rischio nei pazienti che si sottopongono alla procedura MitraClip per migliorare la futura selezione dei pazienti.
Un totale di 39 pazienti selezionati per l'impianto di MitraClip sono stati sottoposti a un ecostress pre-procedurale. Sono stati misurati il volume sistolico, la frazione di eiezione e il grado di rigurgito. Il risultato dopo l'impianto di MitraClip è stato determinato dalla classificazione NYHA e da questionari sulla qualità della vita. Il beneficio clinico del trattamento con MitraClip è stato definito come sopravvivenza e NYHA di classe I-II al follow-up di 6 mesi. Dei 36 pazienti inclusi nell’analisi (età media 79 ± 8 anni, 47% di sesso maschile, 50% di rigurgito funzionale), in 18 hanno raggiunto beneficio clinico. I sette pazienti con rigurgito mitralico diminuito durante l’ecostress e sottoposti a procedura MitraClip tecnicamente riuscita sono poi rimasti in NYHA III-IV o sono morti entro 6 mesi. Il 62% (18 su 29) dei pazienti con rigurgito stabile o aumentato durante l’ecostress ha avuto un beneficio clinico. È stato osservato anche un significativo aumento della qualità della vita.
La scoperta principale della ricerca è stata che i pazienti con rigurgito mitralico ridotto durante l'ecostress preprocedurale sono rimasti più sintomatici rispetto ai pazienti con rigurgito stabile o aumentato durante lo stress. Pertanto, solo i pazienti con rigurgito mitralico da moderato-grave a grave a riposo e sotto stress dovrebbero avere indicazione per la MitraClip.
Fonte: Velu JF, Baan J Jr, de Bruin-Bon HACM, van Mourik MS, Nassif M, Koch KT, Vis MM, van den Brink RB, Boekholdt SM, Piek JJ, Bouma BJ. Can stress echocardiography identify patients who will benefit from percutaneous mitral valve repair? Int J Cardiovasc Imaging. 2018 Nov 29. doi: 10.1007/s10554-018-1507-x.