Apple e Zimmer Biomet lanciano Mymobility
L’obiettivo di Apple con il lancio di Apple Watch Series 4 è quello di fornire agli utenti uno strumento in grado di monitorare la salute. Oltre alla possibilità di controllare il benessere del proprio cuore, adesso grazie alla partnership con Zimmer Biomet è anche possibile prepararsi e superare un intervento chirurgico di protesi di ginocchio o d’anca.
Negli Stati Uniti gli interventi chirurgici per l’applicazione di protesi al ginocchio e all’anca sono più di un milione all’anno. Oggi sono interventi chirurgici tra i più comuni. In futuro sono destinati ad aumentare.
Qualche giorno fa Zimmer Biomet, azienda che si occupa della produzione di dispositivi ortopedici, ha presentato in collaborazione con Apple l’app Mymobility. Si tratta di una nuova app per iPhone e Apple Watch che vuole migliorare la comunicazione tra pazienti e chirurghi prima e dopo un intervento chirurgico di protesi di ginocchio e d'anca. Questa app consente ai pazienti di scambiare messaggi con i chirurghi e col team di assistenza prima e dopo l’intervento. Consente inoltre ai pazienti di accedere a video con gli esercizi di riabilitazione e a promemoria propedeutici o terapeutici. I chirurghi e i vari operatori sanitari, tramite l’app, possono raccogliere dati e monitorare i livelli di attività dei pazienti mentre si preparano e si riprendono dall'intervento. Secondo Apple e Zimmer Biomet l’app Mymobility consentirà ai pazienti di superare l’intervento chirurgico in modo ottimale non solo dal punto di vista fisico, ma anche psicologico. Spesso infatti i pazienti vivono ansia e stress perchè hanno molte informazioni da conservare e difficoltà nel consultare i pochi riferimenti che hanno, Mymobility potrebbe risolvere anche questi problemi.
Zimmer Biomet sta anche lanciando uno studio clinico che esaminerà l'impatto che Mymobility potrà avere sull’esito degli interventi di inserimento di protesi di ginocchio e sul costo delle sostituzioni articolari. Lo studio coinvolgerà fino a 10.000 pazienti americani nei prossimi anni. Lo studio coinvolgerà quattro ospedali e più di una dozzina di altre strutture sanitarie in stati differenti (Massachusetts, California, Colorado, Michigan). Secondo i creatori di Mymobility, per i pazienti la condivisione dei propri dati sanitari è fondamentale al fine di partecipare al processo di cura, ottenendo i migliori risultati possibili.
Fonte: http://www.zbmymobility.com/